Premessa

Con il presente Blog non intendo voler insegnare a nessuno come si cucina, anche perchè non mi ritengo assolutamente all'altezza di insegnare qualcosa a qualcuno.
Il mio intento è quello di presentare i piatti che faccio e descriverne la preparazione (con tantissi errori di forma ^_^).

10/10/2012
aggiungo ulteriori descrizioni alle mie ricette, tempi, difficoltà e quello che mi viene in mente...

Pertanto... " CHIACCHIERIAMO MENO E CUCINAMO DI PIU' "

martedì 16 novembre 2010

Cannoli di bresaola ^_^

Anche questa ricetta è semplice semplice ma di sostanza.

La mia idea era quella di fare un antipasto alternativo ai soliti crostini così mi è venuta questa idea e mi sono messo all'opera.

Diciamo che per comodità le dosi per fare circa 12 cannoli ci vuole:
  • 12 fette di bresaola (senza si fa poco ^_^)
  • 110 g di ricotta fresca
  • 50-60 g di noci 
  • 150 ml di panna fresca 
  • 200 g di funghi porcini freschi o surgelati
  • Un mazzetto di erba cipollina 
  • Pepe e sale
La preparazione è semplicissima, in una terrina setacciamo la ricotta e vi versiamo un cucchiaio di panna fresca, in un mortaio pestiamo le noci tritandole finemente (si possono usare anche altri strumenti dedicati allo schiacciamento, i mixer non li consiglio perché tendano a surriscaldare e a far prendere un sapore amaro alle noci NdR), notare che produrranno un olio che è eccezionale al gusto e ci aiuterà, unito alla ricotta, a renderla malleabile, un po' di erba cipollina  tritata finemente un pizzico di sale e pepe.

Mescoliamo il tutto e lasciamo riposare per circa 10-15 min.

Intanto in un pentolino andiamo a mettere i funghi tritati a tocchetti  non troppo piccoli (se freschi un mezzi bicchiere di acqua appena hanno cominciato a prendere la temperatura se surgelati il liquido lo faranno da soli), anche qui un po' di erba cipollina tritata finemente (vedrete che non ci sarà l'appiattimento dei sapori), la panna, sale e pepe quanto basta (quanto mi piace questa espressione!!!). Facciamo andare il tutto a fuoco basso fino a che non si è addensato quanto voluto (se ritira troppo si può aggiungere un po' di latte).


Nel mentre i funghi cuociono  disponiamo su un tagliere le fette di bresaola, sulle quali andremo con l'ausilio di un cucchiaio a mettere la ricotta che si è insaporita nel frattempo (come unita di misura è azzeccata).

Arrotoliamo la fetta di bresaola come fosse un cannolo e con l'ausilio di un filo di erba cipollina leghiamo il tutto (ci vuole delicatezza e pazienza doti che mancano al mio carattere).





Ora andremo ad aggiungere sopra a i nostri cannoli la salsa di panna e funghi che abbiamo preparato in precedenza e otterremo il seguente risultato...




Il piatto è buono sia con la salsa calda (decisamente meglio) che con la salsa fredda questa sarà una vostra scelta.

Se le foto possono rendere l'idea l'unica cosa che mi resta da dirvi è...

provatele e fatemi sapere...

Buon appetito a tutti ^_^


Although this recipe is very simple but of substance.
My idea was to make an alternative to the usual crostini appetizer so I came up with this idea and I started to work.
Let's say for convenience doses to make it takes about 12 cannoli:

    
12 slices of dried beef (not just you ^ _ ^)
    
110 g fresh ricotta
    
50-60 g of walnuts
    
150 ml fresh cream
    
200 g of fresh or frozen porcini mushrooms
    
A bunch of chives
    
Greying
The preparation is simple, in a bowl sift ricotta and poured a spoonful of fresh cream, pounded in a mortar finely chopped walnuts (you can use other tools dedicated to crushing, the mixer can not recommend them because they tend to overheat and to take a bitter taste to walnuts Ed), note that will produce an oil that is exceptional in taste and will help us, together with the ricotta to make it malleable, a little 'spring onions, finely chopped a pinch of salt and pepper.
Mix everything together and let rest for 10-15 min.
Meanwhile in a pot we are going to put the mushrooms chopped into pieces not too small (if it means a fresh glass of water just began to take the temperature of the liquid if it is frozen will do it by yourself), again a bit 'of chives, finely chopped (you will see that there will be the flattening of the flavors), cream, salt and pepper to taste (as I like this expression !!!). We go all over low heat until it has thickened as desired (if you withdraw too much you can add a little 'milk).
Meanwhile cook the mushrooms have on a cutting slices of dried beef, on which we will go with the help of a spoon to put the cottage cheese that is flavored in the meantime (as a unit of measure is judicious).
Roll up the slice of dried beef like a cannoli and with the help of a chive tie it all (it takes patience and delicate skills that are lacking in my character).
Now we will add on to our cannoli cream and mushroom sauce we prepared earlier and obtain the following results ...


The dish is good either hot sauce (much better) than with the cold sauce this will be your choice.

If the photos may make the idea the only thing left for me to tell you is ...


Try it and let me know ..Bon appetit to all ^ _ ^

Sugo alla salsiccia olive aromatizzato al rosmarino

Questo seghetto è espressamente dedicato alle tagliatelle di farina di castagne che ho presentato in un post precedente.

Le dosi per 4 persone possono essere le seguenti:

  1. 6 salsicce 
  2. Un vasetto di olive nere (preferisco quelle snocciolate ma è uguale anche quelle con il nocciolo)
  3. 1 o 2 rametti di rosmarino 
  4. 1 o 2 spicchi di aglio 
  5. circa 4 cucchiai da minestra di olio extra vergine di oliva (poi se non è vergine quello che fanno le olive sono affari loro ^_^ OVVIA).
  6. sale e pepe 
La preparazione è velocissima, in una tazza mettete il rosmarino e l'aglio nelle dosi che preferite, ( cercate di abbondare con il rosmarino altrimenti il sapore sarà misero) con l'ausilio di un pestello o un oggetto simile schiacciate leggermente il tutto, in un pentolino mettete a scaldare l'olio e al momento che è in temperatura (lo potete verificare introducendovi uno stuzzica denti [pulito°.°] se sfrigola va bene) versatelo nella tazza lasciando raffreddare il tutto.
( Mi scuso per non aver fotografato l'infuso di rosmarino che a vedersi era carino P.s. mettete la pentola dell'acqua per la pasta).

Ora prendiamo le salsicce e ci facciamo tanti bocconcini (((parevano boiles per le carpe))), le mettiamo in padella senza olio con le olive scolate del loro liquido, sarà il grasso perso dalle salsicce a legare il tutto. Appena le salsicce saranno leggermente arrosellite copriamo con un coperchio la padella portando il fuoco ad un livello medio basso per qualche minuto ed il sugo è pronto.
Quando la pasta che avete scelto (personalmente lunga) ha circa un minuto a raggiungere la cottura al dente scolatela e agggiungetela alle salsicce mantenendo circa un bicchiere di acqua della sua cottura, saltate il tutto fino a che il liquido non si è guasi del tutto prosciugato a quel punto impiattate e filtrando con un colino l'olio aromatizzato al rosmarino fatto in precedenza cospargete la pasta, servite caldo e buon appetito ^_^.

Questo è quello che ho fatto io Tagliatelle di farina di castagne e sugo precedentemente illustrato.

Ciao e grazie a tutti quelli che mi seguano.









This saw is specifically dedicated to noodles made with chestnut flour that I presented in a previous post.
Doses up to 4 people can be as follows:

    
6 sausages
    
A jar of black olives (I prefer those stoned but also those with the same stone)
    
1 or 2 sprigs of rosemary
    
1 or 2 cloves of garlic
    
about 4 tablespoons of extra virgin olive oil (not virgin then if what they do is their business olives ^ _ ^ of course).
    
salt and pepper
The preparation is very fast in a cup put the rosemary and garlic in a dose of your choice (try to abound with rosemary, otherwise the flavor will be poor) with the aid of a pestle or something similar, slightly crushed all in Put in a saucepan heat oil and when it is in temperature (can be verified by inserting a tease teeth [clean degrees. °] sizzles if it fits) pour into the cup, leaving to cool.
(I apologize for not having photographed the infusion of rosemary was nice to see that Ps put the pot of water for the pasta).
Now let us do so many sausages and diced (((seemed boilies for carp))), we put them in a pan with olive oil-drained of their liquid, you lose the fat from sausages to tie it all together. As soon as the sausages are slightly arrosellite we cover the pan with a lid and bring the heat to a medium low for a few minutes and the sauce is ready.
When the pasta of your choice (long staff) has about one minute to reach the al dente and drain the sausage agggiungetela keeping about a glass of water has been cooked, skip everything until the liquid has completely drained Guaso Serve and then filtering with a strainer oil flavored with rosemary previously done sprinkle the pasta, serve hot and enjoy your meal ^ _ ^.
That's what I did with chestnut flour noodles and sauce described above.
Hello and thank you to all who follow me

lunedì 8 novembre 2010

Tagliatelle di farina di castagne

Oggi vi presento una cosetta che a mio parere non è comune ma che una volta provata è dificile da dimenticare, sto parlando della pasta fatta con la farina di castagne.
In questo post vi presento delle tagliatelle (per la semplicità di realizzo) ma può essere realizzata qualsiasi forma di pasta.







Per 6 persone avremo bisogno di:

250g farina di castagne
150+50 g di farina tipo 00
sale Q.B.
3 uova

Per prima cosa si va a setacciare la farina di castagne perchè è una farina ricca di grumi essendo molto sensibile all'umidità dell'aria, setacciamo anche la farina 00 soltanto 150g (non ci dovrebbero essere grumi ma male non gli fa') gli altri 50g serviranno per regolare l'elasticità del prodotto, ora mescoleremo le due farine usando una spatola per pasta mantenendo così la sofficità della miscela, formeremo la classica fontana e vi aggiungeremo le uova e un pò di sale.
Iniziamo ad impastare con delicatezza e man mano che si forma la palla di pasta con sempre più energia agungendo un pò di farina 00 fino a quando la pastta non si attacchi più alle mani.
Ora faremo riposare il tutto per 30-45 min prima di andarlo a spianare.

Stendere la pasta fino a raggiungere uno spessore di 1-1,5 mm, arrotolare la sfoglia usando la farina 00 per evirare che si atttacchi tra se e con un coltello affilato taglliare il tutto alla larghezza desiderata.

Le tagliatelle sono pronte per essere cucinate o se un ovuole messe a seccare appese.

un salutone e buon appetito.

Today I present to you a little something that I believe is not common but it is dificult once tried to forget, I'm talking about the pasta made with chestnut flour.
In this post I present noodles (for the simplicity of realization), but can be made any form of pasta.
For 6 people we will need:
250g of chestnut flour150 + 50 g of flour type 00salt Q.B.3 eggs
First you go to sift the flour and chestnut flour because it is full of lumps are very sensitive to air humidity, sieve the flour 150g only 00 (there should be no lumps, but not hurt him ') the other 50g will be used to adjust the elasticity of the product, now mix the two flours using a spatula to thus maintain the softness of the pasta mixture, form the classic fountain and we'll add the eggs and some salt.
We begin to knead gently and gradually formed the ball of dough with more and more energy Agung some 00 flour until the pastta does not stick to hands more.
Now we will rest for 30-45 min before going to pave.
Roll out the dough until you reach a thickness of 1-1.5 mm, roll the dough using the flour 00 to emasculate you atttacchi between himself and with a sharp knife taglliare all the desired width.
The noodles are ready to be cooked or put a ovuole hung out to dry.
salutone and a good appetite.

sabato 23 ottobre 2010

Fagioli al Rosmarino (Ramerino)

La fame è brutta e quando si "vole" mangiare si deve mangiare, pertanto vi presento questo piatto velocissimo da fare e di sostanza (anche troppa xchè con i carboidrati ci si spreca ^_^!).

Come al solito apro il frigo e 'miseria nera' qualche carota una cipolla dei rametti di rosmarino e un "capo" di aglio, apro la dispensa in cerca di qualcosa di utile e mi vedo un paio di barattoli di fagioli precotti, una confezione di pan carrè e della passata di pomodoro.

Ecco l'idea... mi metto all'opera e per prima cosa lavo e pulisco le carote (due in verità non erano molto grosse) e le facio a dadini.


A parte preparo un battuto di cipolla, aglio e rosmarino (pochi aghi).

In un pentolino metto un cucchiaio di olio e una noce di burro, appena il burro è sciolto aggiungo le carote e il battuto. Imbiondite apppena le cipolle aggiungo i fagioli ben scolati dal loro liquido e faccio insaporire il tutto per circa 5 min, al tutto aggiunngo circa 4-5 cucchiai di passata di pomodoro un pizzico di sale e del pepe nero e lascio ritirare il tutto (nel caso si asciughi troppo è possibile aggiungere un pò di acqua).

In forno faccio abbrustolire le fette di pan carrè e appena tolte vi passo sopra uno spicchio di aglio tagliato a metà per profumarle (tipo bruschetta).

In un piato o in una ciotola dispongo le fette di pan carrè con sopra i fagioli e il piatto e finito ( se uno vuole può aggiungerci o delll'olio aromatizzato al rosmarino o del rosmarino fresco).

Pertanto buon appetito ^_^

The hunger is ugly and when you "Vole" eat you should eat, so I present this dish to be done fast and substance (including because with too much carbohydrate there is wasted ^_^!).
As usual I open the fridge and 'black misery' of an onion, some carrots and sprigs of
rosemary a "head" of garlic, I open the pantry looking for something useful and I see a couple of cans of cooked beans, a pack of sliced bread and tomato sauce.
Here's the idea ... I put work first and wash and clean the carrots (two actually were not very big) and do into cubes.
Apart from preparing a chopped onion, garlic and
rosemary (few needles).
In a pan put a tablespoon of olive oil and a knob of butter, just butter has melted add the carrots and beat. fry the onions, add the beans well drained of their liquid and do the whole season for about 5 min, the whole adds about 4-5 tablespoons of tomato paste a pinch of salt and black pepper and leave to withdraw the whole (in the case it is too dry add a little bit of water ).
I toasted in the oven slices of sliced bread and just taken you step on a clove of garlic cut in half for flavor (like bruschetta).
On a plate or in a bowl Place the slices of sliced bread with the beans and the dish over and over (if one wants to, can add or same oil flavored with rosemary or fresh rosemary ).
Therefore a good appetite ^ _ ^

mercoledì 29 settembre 2010

Tagliatellle all'uovo di farina di farro

Sempre più spesso si sente parlare di persone con intolleranze alimentari pertanto ho pensato di realizzare delle tagliatelle destinate a coloro che sono intolleranti alla farina di grano o al glutine.
Per quanto riguarda il glutine solo dopo attente ricerche ho scoperto che la farina di farro ne contiene una piccola percentuale pertanto per chi ne fosse allergico sconsiglio questo tipo di tagliatelle ( scusate ma in cantiere ho gualche piatto anche per voi )

Per fare una buona quantità di tagliatelle diciamo per circa 6-8 persone avremo bisogno di circa:

- 600 g di farina di farro
- 5 uova
- un pizzico di sale

Quello che ho potuto notare è che la farina di farro si lega molto velocemente all'umidità dell'aria pertanto consiglio di preparare una ciotola dove andremo a versarci circa 100g di farina e con gli altri 500g andremo a fare la classica fontanella sulla nostra spianatoia.

Al centro della nostra fontanella andremo a rompere le uova e su di un lato andremo a mettere un pizzico di sale, con una forchetta o a mano con rotazione costante andremo ad unire la farina alle uova.

Oltre all'umidità dell'aria ad influenzare la consistenza della nostra pasta vi incide anche la dimensione delle uova pertanto se vedremo che il composto rimane troppo molle andremo ad attingere alla farina che in precedenza avevamo separato fino ad ottenere una pasta molto elastica e soffice.

Faremo riposare la nostra palla di pasta per circa 30 min in una ciotola al buio coperta con una spruzzata di farina per poter mantenere il composto asciutto.

Ora resta a voi decidere se usare la Nonna Papera o il mattarello per tirare la sfoglia, personalmente preferisco usare il mattarello per fare il lavoro di grosso e per quello di fino la Nonna Papera che comunque userei per fare le tagliatelle.

Via via che preparate le tagliatelle disponetele in modo inregolare su di un panno ben ascitto ( mia nonna usava un lenzuolo che andava a mettere sopra il letto sul quale metteva la pasta) e cospargete con abbondante frina in modo che asciuganosi la pasta non si attacchi fra di se.

Una volta che la pasta sarà secca la possiamo conservare per diverso tempo in luogo fresco ed asciutto.

buon appetito a tutti.

mercoledì 18 agosto 2010

Antipasto di reciclo


bhé, questo piatto è nato semplicemente perchè aprendo il frigo vi ho trovato "diverse" verdure ed avanzi che presto si sarebbero deteriorati ( non è la verità ma lo potrebbe essere).

Materiali a disposizione:

insalata di riso basmati condita con il pesto alla genovese, qualche mozzarellina, carote, sedano, radicchio rosso e un pò di ripieno per i ravioli a base di ricotta e cicoria, un limone, pane secco, olio di semi, olio extravergine di oliva, sale, pepe.

Per prima cosa ho passato nel mixer il pane secco facendo il pan grattato e l'ho messo in una ciotola, dopo ho fatto delle polpettine con il ripieno dei ravioli che ho passato nel pan grattato.
In un pentolino ho versato abbondante olio di semi e portato in temperatuura. ( per sapere se l'olio è a temperatura vi immergo il manico di un mestolo e se frigge la temperatura è quella giusta)
Fritte le polpette le ho messe ad asciugare e raffreddare su della carta assorbente.

In una ciotola ho messo 4 cucchiai da minestra di olio d'oliva ed uno di succo di limone sale pepe ed emulsionato il tutto con vigore dopo di che l'ho fatto riposare per circa 30 min.

Intanto ho pulito e tagliato il sedano e la carota per la parte lunga, dopodichè ho lavato e sfogliato il radicchio, l'ho disposto nel piatto a mo' di ciotola e ho adagiato sopra ogni foglia le mozzarelline, le polpettine e il riso, vi ho inoltre adagiato le verdure cosparse con il pinzimonio preparato in precedenza ( vedi foto).
Potrebbe essere carino usare la foglia di radicchio come ciotolina per il pinzimonio.

Sevito il tutto come antipasto...

Appetizer Recycling plants

well, this dish was created simply by opening the refrigerator because I have found "other" vegetables and leftovers that were soon to be impaired (not the truth but it may be).

Materials available:

seasoned basmati rice salad with pesto Genovese, some mozzarella, carrots, celery, red chicory and a bit of stuffing for ravioli made with ricotta cheese and chicory, lemon, bread, corn oil, olive oil, salt and pepper.

First I went into the mixer dry bread making bread crumbs and put it in a bowl, after I made the filling for ravioli with meatballs that I spent in the breadcrumbs.
In a small pan I poured plenty of oil seeds and resulted in temperatuura. (To know is if the oil temperature will dip the handle of a spoon and fry if the temperature was correct)
Fried meatballs I put out to dry and cool on paper towels.

In a bowl, I put 4 tablespoons of olive oil and a lemon juice, salt, pepper and emulsified with all the force after which I rested for about 30 min.

Meanwhile, I cleaned and chopped celery and carrot to the long end, then I washed and peeled the radicchio, I placed the pot on mo 'and I bowl every leaf lying on the mozzarella, the meatballs and rice, there I also laid the vegetables sprinkled with vinaigrette prepared earlier (see photo).
It might be nice to use the leaf of radicchio as a bowl for dip.

Served to you all as a starter ...

Fettine di Tacchino alla birra e pepe



Ingredienti per 4 persone:

6 fette di petto di tacchino, 40 cl di birra bionda, pepe verde e rosa sotto salamoia, 4 rametti di rosmarino, uno spiccchio di aglio, due cucchiai di olio extravergine di oliva, farina, sale.

Per prima cosa ho impanato le fettine di tacchino con la farina ed un pizzico di sale.
In un tegame a fondo largo ho fatto scaldare l'olio con l'aglio schiacciato e i rametti di rosmarino, appena l'aglio ha cominciato a imbiondire ho aggiunto le fette di tacchino.
Ho fatto cuocere lentamente le fettine e quando erano bianche su entrambi i lati ho agginto la birra.
Poco prima che fosse tutta evaporata ho aggiunto un cucchiaino da caffè di pepe verde e uno di pepe rosa con la loro salamoia, appena si è ritirato il tutto ho impiattato ricoprendo le fettine con il sughino che si è formato sul fondo della pentola.

Buon appetito.....

Sliced turkey with beer and pepper

Ingredients for 4 people:

6 slices of turkey breast, 40 cl of beer blonde, pink and green peppercorns in brine, 4 sprigs of rosemary, a spiccchio of garlic, two tablespoons of extra virgin olive oil, flour, salt.

First I breaded slices of turkey with flour and a pinch of salt.
In a wide-bottomed pan I heat the oil with the garlic and sprigs of rosemary, garlic has just started to brown I added the sliced turkey.
I cooked slowly and when the slices were white on both sides I Added beer.
Shortly before it was all evaporated I added a teaspoon of green pepper and red pepper with one of their brine, just withdrew all I Serve the slices with sughino coating that has formed on the bottom of the pot.

Bon appetit .....

Tortiglioni Saporiti

Quando il frigo è semivuoto "gnà arrangiassi co i che s'ha!".

In verità quando ho fatto questo piatto eravamo un pochetto di più ( circa 10 non ricordo bene ) ma le dosi per 4 persone sarebbero le seguenti:

400g di tortiglioni, 80g pancetta affummicata, 80g prosciutto cotto, 3 rametti di rosmarino, 2 spicchi di aglio non troppo grossi, pepe verde, sale.


Per prima cosa ho tagliato finemente sia la pancetta che il prosciutto cotto che ho messo in una ciotola, a parte ho fatto un battuto di rosmarino e aglio con l'aggiunta di un pizzico di pepe e sale che ho unito alla pancetta e al prosciutto cotto, ho mescolato il composto e messo in frigo per circa 30 min.

Nel frattempo che aspettavo ho fatto bollire l'acqua, salato e buttato i tortiglioni.
Nel mentre che cuocevano i tortiglioni ho scaldato dell'olio in una padella antiaderente e vi ho soffritto il composto che avevo preparato in precedenza ( vedrete che la pancetta perdetà il grasso facendo "dell' intincolo" che farà da legante per la pasta).

Scolato i tortiglioni al dente (mantenendo un bicchiere di acqua di cottura della pasta) e saltati in padella con il composto "arrosellito" per circa un minuto (se è troppo asciutto vi si aggiunge un pò di acqua di cotura conservata in precedenza) per finire la cottura.

Impiattate e aggiungete un pizzico di pepe a crudo, ora non vi resta che servire ben caldo.

Buon appetito a tutti.

Tortiglioni Saporiti

When the fridge is half empty "we must make do with what you have."

Indeed, when I made this dish we were a little bit more (about 10 can not remember) but the amounts for 4 people would be as follows:

Tortiglioni 400g, 80g bacon, smoked pork, 80g cooked ham, 3 sprigs of rosemary, 2 cloves of garlic, not too big, green pepper, salt.

First I cut the bacon finely and the ham that I put in a bowl, except I did a mixture of rosemary and garlic with a pinch of pepper and salt that I put together the bacon and ham I stirred the mixture and put in fridge for about 30 min.

In the meantime, I expect that the water boiled, salted and tossed the rope moldings.
While they were cooking the tortiglioni I heated some oil in a frying pan and fry the mixture that I had prepared earlier (you will see that the bacon fat miss doing 'of the intincolo "that will act as a binder for the dough).

Drain the cooked tortiglioni optimal (holding a glass of water from the pasta) and stir-fried with the compound Carousel for about a minute (if there is too dry add a little water Cotura retained previously) for finish cooking.

Serve and add a pinch of pepper raw, now you just need to serve hot.

Bon appetit to all.

lunedì 2 agosto 2010

Tagliatele & mela selvatica

Dosi per 4 persone (mangione)
INGREDIENTI: 500-600 g di tagliatelle all'uovo, 4-5 mele verdi selvatiche, 1-2 spicchi di aglio, 250g di panna da cucina fresca, erba cipollina, pepe verde, 1/2 bicchiere di birra bionda (non doppio malto agggiungerebbe troppa acidità), 1 cucchiaio grande di olio extravergie d'oliva e sale quanto basta.

Questo piatto è nato da una ispirazione molto singolare volevo creare un piatto che riuscisse ad armonizzare il DOLCE della pasta all'uovo e l'ACIDITA delle mele verdi.

Nel Valdarno le piante di mele selvatiche si posso trovare abbastanza facilmente, anche perchè spesso si trovano ai bordi delle olivete e sui cigli dei sentieri in leggera collina.
Va in oltre ricordato che il sapore delle mele verdi selvatiche non è assolutamente paragonabile alle mele verdi che si acquistano dal fruttivendolo e si distinguano dalla dimensione di circa 4-5 cm di diamerto e dalla presenza di magagne (inregolarità e cicatrici NdR) sulla buccia.

PREPARAZIONE:

Prendiamo una padella molto larga e versiamoci il cucchiaio di olio e l'aglio tagliato molto finemente lasciandocelo un pò ad insaporire, nel frattempo laveremo e priveremo di torsolo le mele che andremo a tagliare a spicchi molto sottili per poi riporle in una ciotola con acqua fredda per evitare che diventino scure a causa dell'ossidazione.
Ora possiamo mettere sia la pentola con l'acqua che la padella sui fuochi e nel momento in cui l'olio comincia a soffriggere l'aglio, scoliamo le fettine delle mele, e andremo a versarle nell'olio(fate attenzione agli schizzi dell'olio). Appena la mela comincia a prendere temperatura (si nota dal leggero cambio di colore della polpa NdR) versiamoci la birra e facciamo ritirare il tutto.

Appena bolle l'acqua salliamo e mettiamo le tagliatelle.

Appena evaporata la birra dalla padella versiamo la panna e facciamo ritirare il tutto, abbassiamo il fuoco tanto per mantenere la temperatura.

Le tagliatelle devono essere scolate circa 2 min prima della cottura consigliata dal produttore e mantenendo un bicchiere di acqua della loro cottura versiamole "ben scolate" in padella facendole saltare di tanto in tanto aggiungendo l'acqua conservata fino alla fine delle cottura.

Tagliamo l'erba cipollina con un coltello ben affilato e refrigelato per evitare l'annerimenti dell'erbetta, uniamola alle tagliatelle e saltiamola per circa un minuto.

Impiattiamo il tutto e spruziamo con un pò di pepe verde.

Da servire caldo.
P. S.

BUON APPETITO A TUTTTI e mi raccomando fatemi sapere eventuali miglioramenti ^_^

sabato 17 luglio 2010

Ravioli Prosciutto&Rucola Birrati

Credo fermamente che in cucina si possa fare di tutto basta saper "osare", pertanto ho voluto fare un'alternativa al classico speck e rucola e mi sono procurato i seguenti ingredienti.

Diciamo per 4 persone le dosi potrebbero essere le seguenti (per ottenere delle buone porzioni) 400 g di ravioli ricotta e spinaci 3-4 fette di prosciutto salato tagliate sottili e 2-3 fette di prosciutto cotto, 50-60 g di rucola a seconda del del gusto, un paio di spicchi d'aglio, una bottiglietta di panna da cucina fresca, una bottiglia di birra bionda, sale e pepe.

Per prima cosa ho preparato la base di affettati alternado una sull'altre le fette di prosciutto crudo con il cotto in seguito le ho arrotolate facendo un involtino.
Con un coltello ho diviso per lungo l'involtino e poi ho fato delle listarelle di circa 1-2 mm il tutto l'ho riposto da una parte.

In una pentola abbastanza capiente ho messo acqua fredda e la rucola lavata e stracciata a mano. La pentola va messa a fuoco basso per far si che l'acqua si scaldi lentamente e mi dia il tempo di preparate l'altra parte del condimento.

Su un altro fuoco ho messo una padella con un "C" di olio (il minimo indispensabile) uno spicchio di aglio schiacciato, un pizzico di sale e ho fatto scaldare il tutto. Appena l'aglio ha cominciato ad imbiondire ho aggiunto il prosciutto tagliato in precedenza e saltandolo di tanto in tanto l'ho reso croccante, a quel punto ho sfumato il tutto con un bicchiere di birra.

Poco prima che tutta la birra fosse evaporata ho tolto dalla pentola la rucola e aggiunta facendola saltare al prosciutto il tutto l'ho fatto legare con un pò di panna da cucina cuocendola leggermente per farla addensare.
Appena addensata la panna ho spento il tutto.

Nell'acqua di cottura della rucola ho immerso i ravioli e li ho portati a cottura, dopodichè li ho scolati e fatti saltare nel condimento fatto riscaldare a fuoco lento, ho aggiunto un pizzico di pepe e serviti caldissimi.

bene a questo punto buon appetito.

giovedì 15 luglio 2010

Pomodori Ripieni

Questo piatto è nato da "l'ispirazione di una calda notte di mezz'estate" (notte insonne caldo caldo...)

Così appena alzato mi sono messo all'opera e mi sono procurato ciò che ritenevo necessario a realizzare tale portata.

Dei pomodori non troppo maturi tondi da insalata (o san marzano a seconda dei gusti, personalmente preferosco i primi), del riso Thai (il Basmati va benissimo lo stesso), delle fette di fontina, delle fette di prosciutto cotto entrambe tagliate non troppo sottili perchè dovranno essere arrotolate, del sale rosa (sale dell'Himalaia), del Curry, del pepe nero. del pan grattato e dell'olio di oliva.

Per prima cosa andremo a preparare il riso Thai
lavandolo abbondantemente in acqua fredda fino a fargli perdere il più possibile l'amido (l'acqua può essere conservata e utilizzata come detergente per la pelle o come ottimo rimedio per le bruciature).
Una volta lavato il riso deve essere messo in una pentola non troppo bassa e ricoperto da acqua fredda (il livello dell'acqua deve superare di poco il livello del riso), anche se la preparazione ordinaria non lo prevede io vi ho aggiunto del sale rosa. La pentola deve a questo punto essere messa su di un fornello con fuoco "appena vivace" e coperta da un canovaccio e il coperchio della pentola (fate attenzione a non incendire il canovaccio). Il riso non deve essere mescolato ma si deve solo attendere che evapori tutta l'acqua.















Lasciamo il riso nella pentola a raffreddare che servirà più tardi.

Cominciamo a preparare i pomodori che dovranno essere prima lavati abbondantemente e poi privati della parte del picciolo e del loro interno. Lavateli nuovamente e riponeteli da una parte.


La preparazione dell'involtino è un operazione molto semplice ma che richiede molta pazienza (cosa che a me manca ^_^).

Partiremo come base da una fetta di fontina dove andremo ad adagiarvi una fetta di prosciutto cotto e un sottile strato di riso sul quale spruzzeremo del Curry e nuovamente una fetta di cotto che sarà cosparso con del pepe.

A questo punto arrotoleremo il tutto su sestesso a formare appunto un involtino che farà da ripieno ad i pomodori che abbiamo preparato in precedenza.


Per prima cosa andremo a salare l'interno del pomodoro dopo di che inseriremo l'involtino al suo interno e con un coltello molto affilato andremo a tagliare l'eccedenza che sarà utilizzata per un nuovo ripieno.

Via via che riempiremo i pomodori li andremo a riporre in una casseruola fino al raggiungimento del numero desiderato.

Separatamente andremo ad unire del sale rosa con del pane grattato e con l'ausilio di un pestello andremo a miscelare il composto (direi un cucchiaio da minestra di pane grattato e 2 pizzichi di sale).

I pomodori che abbiamo nella casseruola saranno cosparsi da questo composto e leggermente oleati con dell'olio d'oliva, per poi essere passati in forno a 180° per circa 20 min o perlomeno fino a che non si sarà ottenuta la doratura voluta.




questo piatto può essere consumato sia caldo che freddo anche se a mio gusto è molto meglio consumarlo caldo.



Bhe! Cosa dire in più... il primo piatto l'ho presentato spero che lo proviate e che mi potrete dare un parere su come è venuto.

Siccome anche io mi ritengo "un eterno studene" spero che da voi possa imparare come migliorarmi, un grande buon appetito a tutti.

martedì 13 luglio 2010

Premessa

Con il presente Blog non intendo voler insegnare a nessuno come si cucina, anche perchè non mi ritengo assolutamente all'altezza di insegnare qualcosa a qualcuno.
Il mio intento è quello di presentare i piatti che faccio e descriverne la preparazione (con tantissi errori di forma ^_^).

- Le critiche saranno beneaccette (Sono il moderatore pertanto fate voi....)
- I suggerimenti e i consigli di PIU'

Pertanto... " CHIACCHIERIAMO MENO E CUCINAMO DI PIU' "